In Faccia
-
1. 3:21
-
2. Velo 4:05
-
3. Lentezza 3:49
-
4. Sorella Notte 3:25
-
5. 3:30
-
6. Segni ‘n Faccia 3:23
-
7. G.H.L.M. 4:42
-
8. Dr. Gion 3:56
-
9. Istinto 3:52
-
10. Orso Cristallo 4:16
La carriera solista di Piero Pelù, tra l’uscita e il ritorno dei Litfiba, non è stata semplicissima. Nel 1999 violenta separazione da Ghigo Renzulli, culmine di anni di tensioni e idee diverse sulla direzione del gruppo. Il chitarrista conserva il marchio della band, il cantante debutta da solo nel 2000 con una nuova casa discografica, la Warner: “Né buoni né cattivi”, mostra il tentativo di trovare una propria strada, senza rifare i Litfiba, ma senza perdere la propria identità. Poi “U.D.S.- l’uomo della strada”, che punta ancora di più su toni politici e segna un ritorno al rock. Il terzo lo riporta ai Litifiba: in “Soggetti smarriti” c’è addirittura una canzone della band reincisa (“Re del silenzio”), ma meno politica. E poi nel 2005, una raccolta, per chiudere il rapporto con la Warner. In 5 anni la carriera solista di Pelù è su un binario a senso unico.
Il Pierò Pelù del 2006 è quello che rilancia la sua carriera: firma un nuovo contratto con la Sony/BMG e segna una nuova fase non solo discografica ma anche musicale. L’album è inciso con una nuova band in cui spicca il lavoro alla chitarra di Saverio Lanza, nome storico della scena musicale fiorentina, assieme a Alfredo Golino, Mao Granata, Fortu Saccà, Celso Valli. Gente che fa un lavoro senza fronzoli, capace di arrivare dritto al punto.
E tutto questo segna un allontanamento dal “med-rock” degli esordi solisti e una virata verso un rock più semplice e diretto. La farfalla in copertina racconta la trasformazione: colorato, ma diretto. Meno teatrale e più pulito del solito. Insomma, un Piero Pelù che fa quello che vuole, senza dimenticare la passione politica, evidente fin dalla lavorazione: il disco viene registrato nello studio O-Zone, che fa uso di energia solare, ed è dedicato a Peppino Impastato, Don Ciotti e tutti quelli che quotidianamente combattono la mafia.
“In faccia” è il disco di uno che le cose, non le manda a dire. E’ il punto più alto della sua carriera solista, che vede ancora un album nel 2008, “Fenomeni”, prima della pace con Renzulli e del ritorno dei Litfiba a fine 2009, con un tour nel 2010 Qualche uscita ancora da solusa: nel 2014 il singolo “Mille uragani”, e la raccolta “Identikit”, e in quegli anni la partecipazione a “The voice” come giudice. Ma il vero identikit del Pelù solista è questo album.